Altro step, avvicina Gerry ai suoi sogni.. Un altro passo in avanti, a chi, il muoversi, lo deve alle sue ruote.. Ma quello che non ferma, suo incidere continuo, è la forza di volontà; il desiderio di credere ancora, di non sentirsi diverso.. dove i “diversi”, sono gli altri, quelli che si arrendono; quelli che non credono; quelli che la negatività, la portano nell’anima..
Gerardo Valentino Acito è esempio, è volontà, è caparbietà, è, il non arrendersi mai.. Insegue un sogno: le Paraolimpiadi..
La vita, in più occasioni, ha tentato di fermarlo, di mettere alla prova la sua volontà di emergere.. Prima, con le problematiche dei tanti, il lavoro; poi, con le difficoltà di affermazione personale ed ha vinto concorso; poi ci ha provato, privandolo della propria motricità.. Lui ha vinto tutto!
Si è dimenato, nel divenire quotidiano; poi, è giunto il titolo di studio ed aveva trovato lavoro.. in Sardegna.. L’incidente, sopravvenuto, oltre a togliergli lavoro, lo aveva fermato per un attimo.. è stato solo un attimo..
Si ributta nello sport, quello che gli aveva dimostrato valori in cui credeva; che gli aveva insegnato a guardare avanti, a non arrendersi senza lottare; a non indietreggiare davanti alla fatica, al sacrificio, alla voglia di raggiungere obiettivo. Da normodotato, era già salito sul podio italiano, nella KickBoxing, nell’attuale FiKBMS. Nella stessa struttura e difendendo gli stessi colori (l’APD Bu Sen Salerno), ha ripreso poi, con la pesistica paralimpica, conquistando due Titoli Italiani nella FIPE ed adesso? Sogna, di rappresentare l’Italia, in azzurro.
Ha cercato i “mezzi” economici, che glielo consentissero. Dopo tormenti infiniti, ha finalmente, iniziato ad avere risposte e, guardandosi attorno, per sperimentare ancora, per provarsi ancora, ha iniziato a guardare verso il parabadminton, verso l’handball.. I sostegni, iniziano a giungere ed oggi, arriva anche la carrozzella idonea all’attività sportiva. Dopo il Campolongo Hospital, dopo la Srl Indiegala. gli amici, le Associazioni, dopo le iniziative varie, arriva e finalmente, il Comune di Salerno che dona: carrozzina sportiva.
Vincenzo Napoli (Sindaco di Salerno) scrive nel suo blog: <<È stata una bella giornata quella di oggi, all’insegna dello sport, del coraggio, della forza di volontà, della voglia di superare ostacoli e barriere. Questa mattina, insieme agli assessori Angelo Caramanno e Nino Savastano, abbiamo donato una carrozzina sportiva all’atleta di para-badminton Gerardo Valentino Acito. Con noi hanno partecipato all’iniziativa anche il parlamentare Piero De Luca e altri assessori e consiglieri. L’acquisto di questa carrozzina speciale è stata accolta e sostenuta interamente dall’amministrazione comunale. Auguro all’atleta Gerardo Valentino Acito grandi e meritati successi sportivi. La sua storia sportiva e umana deve essere un esempio da seguire per tutti noi.>>
Il Delegato CONIPoint Salerno, Paola Berardino, annuncia su fb: <<Il sogno diventa realtà! Gerardo Gerry Acito ritira la carrozzina sportiva per il Parabadminton, donata dal Comune di Salerno, che gli consentirà di allenarsi e gareggiare con l’ASD Picentia Badminton di Monica Memoli, per un posto nella squadra nazionale in vista delle Paralimpiadi! Grazie al Sindaco Enzo Napoli, sempre attento e sensibile a queste problematiche, un grazie di vero cuore all’assessore allo Sport Angelo Caramanno, sempre vicino a tutte le nostre iniziative sportive, che tanto si è prodigato per questo obiettivo a favore di Gerardo, insieme a Maria Rita Giordano assessore alle Politiche Giovanili e a Nino Savastano assessore alle Politiche sociali! – Gerardo Valentino Acito paratleta di 43 anni con un passato da atleta di Kick boxing, podio nazionale nel 2008, a seguito di un incidente stradale diviene paraplegico. Attuale detentore del titolo italiano di Para Powerlifting (pesistica paralimpica) nella categoria fino a 59kg, con un’alzata di 106 kg, titolo confermato con il bis in Coppa italia nello scorso mese di marzo. Da qualche mese si è cimentato nel ParaBadminton>> Gerry, un coro, si alza forte ed unanime: non mollare mai! Resta ns portabandiera ed esempio sportivo per tutti noi