scuole primarie, nel rispetto delle modalità disciplinate con il Regolamento Comunale per il trasporto
scolastico, approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 10 dell’ 08.03.2017.”
Lo ha detto l’assessore alle Politiche Scolastiche Maria Picarella.
“Ci siamo attivati – ha proseguito l’assessore – affinchè il servizio di trasporto scolastico iniziasse con la
riapertura delle scuole, in maniera da non creare disagi alle famiglie, così come abbiamo deciso di mantenere invariati i costi in vigore lo scorso anno scolastico: per n. 1 figlio – tariffa intera Euro 160,00; per n. 2 figli tariffa ridotta del 30% , pari ad Euro 112,00 cadauno ; per n. 3 figli (e successivi) – tariffa ridotta del 50% pari ad Euro 80,00 cadauno ; sono, inoltre, previste le seguenti esenzioni o riduzioni: esenzione del 100% per il figlio utente diversamente abile, ai sensi della Legge n. 104/2002; riduzione del 30% per il 2° figlio utente; riduzione del 50% per il 3° figlio utente”.
“ Il servizio di trasporto scolastico – ha aggiunto l’assessore Picarella – è garantito agli alunni residenti nel Comune, frequentanti le scuole primarie statali del territorio comunale, che ne facciano richiesta; il trasporto e’ assicurato presso la scuola più prossima all’abitazione di residenza per cui, i genitori che hanno iscritto i propri figli presso plessi scolastici diversi e distanti rispetto al plesso scolastico più vicino, non possono usufruirne, ma devono provvedere autonomamente; saranno valutate richieste di deroga per casi eccezional supportati da idonea ed adeguata documentazione.
Il servizio è svolto sulla base del calendario scolastico annualmente determinato ed è organizzato mediante punti di raccolta. Esso e’ garantito a decorrere dal 18
settembre 2017 fino alla fine dell’anno scolastico. “
Tutte le istanze presentate dopo il termine di scadenza previsto nell’avviso potranno essere accolte
compatibilmente con le esigenze organizzative del servizio.
Sarà rilasciata a ciascun alunno un’apposita tessera personale, da custodire ed esibire agli operatori per
eventuali controlli.
“Nessun rimborso è dovuto dall’Amministrazione Comunale nel caso di impossibilità ad eseguire il servizio per ragioni tecniche o per altre cause di forza maggiore – ha concluso l’assessore – La rinuncia al servizio di trasporto, a causa di cambi di residenza o cambiamenti di scuola, dovrà essere tempestivamente comunicata all’Ufficio Politiche Scolastiche del Comune con un preavviso di 15 giorni.”